Chi siamo

Presso la Facoltà di Lettere e Filosofia in Arezzo si sviluppano attività formative nel settore della gestione dei beni librari e archivistici. Motore di questo processo di sviluppo in un campo di studi poco noto al grande pubblico e spesso considerato “di nicchia” e destinato a “topi di biblioteca” è il Centro Interdipartimentale di Studi sui Beni Librari e Archivistici (CISLAB).

Il Centro, istituito nel 1996 all’interno del Dipartimento di Teoria e Documentazione delle Tradizioni Culturali, con lo scopo di sviluppare attività di formazione e di ricerca nelle discipline del libro e del documento dall’antichità all’età contemporanea. Il CISLAB si è impegnato fin dall’inizio della sua attività a dar vita a una comunità di studiosi e di studenti delle discipline del libro e del documento, che, partendo dall’ineliminabile conoscenza delle testimonianze scritte e della loro valenza storica e culturale, si rivolgono anche ai problemi legati alla conservazione e a un moderno concetto di valorizzazione, che si serva dei più idonei sistemi di comunicazione culturale e di tecniche informatiche e multimediali.

In questa ottica sono state avviate, con la collaborazione di ricercatori e studenti, attività di catalogazione e riordino di raccolte librarie e archivistiche, alcune patrocinate da enti locali altre dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Numerosi sono state le conferenze e le giornate di studio, i convegni nazionali e internazionali promossi dal centro studi, quali ad esempio il Secondo Convegno internazionale di codicologia comparata (1997), le Euroconferenze The Corpus of latin rhytmical texts IV- IX sec. (1998-1999), i convegni internazionali I luoghi dello scrivere da Francesco Petrarca agli albori dell’età moderna (2003), Scrivere e rappresentare il Medioevo: tra testo e contesto (2005), Secoli XI e XII. L’invenzione della memoria (2006) e Zenit e Nadir II. I manoscritti dell’area del mediterraneo: la catalogazione come base della ricerca (2007). Inoltre, il Centro Studi è la struttura di sostegno scientifico e organizzativo del Dottorato in Scienze del Libro.

L’attività didattica si esplicita essenzialmente in un Master in II livello in Studi sul Libro antico giunto ora alla X edizione e nella promozione di stages e tirocini per gli studenti della Laurea Magistrale. Il Centro è promotore di due Collana di Studi: Quaderni CISLAB, indirizzata soprattutto al reperimento e all’analisi delle fonti scritte di, e Medieval Writing, in cui sono raccolti gli Atti del Seminario permanente di Studi sulla cultura scritta in età medievale e moderna, che dal 2006 si svolge a Montepulciano (SI).

A oggi ad Arezzo è possibile seguire un percorso formativo specifico che parte dalla Laurea triennale in Scienze per i Beni culturali (cl. 13), di cui un curriculum è dedicato allo studio dei Beni librari e archivistici, e prosegue con la Laurea Magistrale in Archivistica e Biblioteconomia (cl. 5/s) denominata “Libro-Testo-Comunicazione”.

Chi voglia raggiungere particolari competenze tecniche e gestionali può, inoltre, frequentare uno dei due Corsi attivi ormai da diversi anni presso la Facoltà, un Corso di Aggiornamento professionale e un Master di II livello, dedicato a coloro che hanno conseguito la Laurea quadriennale o la Laurea Magistrale. Sia i percorsi di Laurea, che il Corso e il Master vedono come elemento qualificante lo svolgimento di tirocini e stages con vari livelli di attività presso biblioteche, archivi, laboratori di restauro o centri di produzione di strumenti per l’informazione culturale.

La formazione di nuovi ricercatori che possano essere avviati verso l’insegnamento universitario o che possano trovare inserimento presso le Istituzioni culturali italiane e straniere è uno degli obiettivi primari della nostra struttura. Il Dottorato di ricerca in “Scienze del libro”, istituito nel 2001, vede ad oggi un nutrito gruppo di dottorandi impegnati in ricerche comuni patrocinate dal CISLAB e nello svolgimento della propria tesi di dottorato, in una sinergia costante tra formazione e ricerca, che li porta a confrontarsi con docenti e studenti di Università italiane e europee con le quali il Dottorato in Scienze del libro e il CISLAB hanno stretto rapporti di collaborazione scientifica e di didattica superiore.